I vezzosi pesciolini,
Agitando i corpicini,
In giù guizzano fuggendo,
E fra loro van dicendo:
« Giù scappiamo in fondo al fosso,
O costui ci viene addosso. »
Sono accorsi i barcajoli
Che, con raffi e con pioli,
Guard'in aria han salvato
Da quel bagno inaspettato.
Egli ha livida la faccia,
Sovra il corpo e sulle braccia
La camicia s'è incollata
E qual spugna s'è inzuppata.
Dai capelli giù a torrenti
Cade l'acqua, ei batte i denti,
F pel freddo trema tutto,
Come piange, come è brutto!
La cartella ei cerca invano,
Già galleggia assai lontano.
I vezzosi pesciolini,
Agitando i corpicini,
In su tornano ridendo
E fra loro van dicendo:
« Ha creduto quel bambino
D'esser forse un pesciolino?
La paura avrà servito
A corregger lo stordito.»
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